Soluzioni fai da te per combattere l’umidità di risalita

L’umidità di risalita è un fenomeno che colpisce molti edifici, soprattutto quelli più vecchi e non adeguatamente isolati. Questo problema può causare danni alle strutture e generare muffe e cattivi odori all’interno degli ambienti. Per affrontare questo inconveniente, ci sono diverse soluzioni fai da te che possono essere utilizzate prima di ricorrere a interventi professionali più costosi. In questo articolo verranno esplorate alcune delle opzioni più comuni per contrastare efficacemente l’umidità di risalita in casa.

Diagnosi del problema

Prima di procedere con le soluzioni fai da te, è fondamentale individuare la causa dell’umidità di risalita. I segnali più comuni includono:

• Macchie scure sulle pareti
• Muffa negli angoli e nei punti più umidi
• Cattivi odori
• Pavimenti umidi o sudati

Se si notano uno o più di questi sintomi, è probabile che si stia affrontando un problema di umidità di risalita.

Soluzioni fai da te per l’umidità di risalita

Areazione degli ambienti

Una delle prime misure da adottare è quella di migliorare la ventilazione all’interno degli ambienti interessati dall’umidità. Aprire le finestre e gli abbaini più volte al giorno, anche solo per pochi minuti, aiuta a ridurre l’umidità presente e permette un ricambio d’aria che previene la formazione di muffa e cattivi odori.

Deumidificatori portatili

I deumidificatori portatili sono apparecchi elettrici in grado di assorbire l’umidità presente nell’aria e accumularla in un serbatoio. Questi dispositivi possono essere posizionati nelle stanze più umide e utilizzati per periodi prolungati, fino a quando non si osserva una diminuzione significativa dell’umidità.

Assorbiumidità chimici

Un’altra soluzione fai da te più economica consiste nell’utilizzo di assorbiumidità chimici, composti da sali igroscopici che attraggono l’umidità e la trattenendo sotto forma di liquido. Essi vengono solitamente venduti sotto forma di sacchetti o contenitori appositi e possono essere posizionati in punti strategici della casa, come armadi e ripostigli.

Tecniche fai da te per prevenire l’umidità di risalita

Oltre ai metodi sopra descritti, è possibile adottare alcune tecniche preventive per ridurre il rischio di umidità di risalita.

Impermeabilizzazione delle pareti

Applicare uno strato di impermeabilizzante alle pareti esterne dell’edificio può aiutare a prevenire l’umidità di risalita. Esistono diversi prodotti sul mercato, sia a base di resine che di cemento, che possono essere applicati anche da non esperti seguendo le istruzioni del produttore.

Drenaggio del terreno circostante

Migliorare il drenaggio del terreno intorno all’abitazione può contribuire a ridurre l’umidità di risalita, specialmente se la casa è situata in zone con falde acquifere superficiali. Per farlo, si possono scavare trincee o installare tubi di drenaggio nel terreno per facilitare lo smaltimento dell’acqua e impedirne l’accumulo intorno alle fondamenta.

Quando rivolgersi a un professionista

Se le soluzioni fai da te descritte non risultano sufficientemente efficaci nel contrastare l’umidità di risalita, potrebbe essere necessario rivolgersi a un professionista. Gli interventi più comuni effettuati dai tecnici specializzati includono:

• Iniezioni di resine idrorepellenti: consiste nell’iniettare resine impermeabili nelle murature per creare una barriera fisica contro l’umidità
• Interventi di drenaggio: realizzazione di un sistema di drenaggio più efficace per allontanare l’acqua dal terreno circostante
• Rivestimenti e cappotti termici: applicazione di uno strato isolante sulle pareti esterne dell’edificio per migliorare l’isolamento termico ed evitare infiltrazioni di umidità

In ogni caso, è consigliabile consultarsi con un esperto prima di intraprendere qualsiasi intervento su larga scala, in modo da valutare la situazione specifica e scegliere la soluzione più adeguata alle proprie esigenze.